70° Liberazione delle Marche (26/1)
La lotta partigiana per la liberazione delle Marche
L'attività ed i combattimenti del 1° Battaglione "Mario"
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San Severino Marche, ridente Città marchigiana nella valle del Potenza, le sue valli, i suoi boschi, le sue montagne elevate, sono state il teatro di azione bellica partigiana di uno dei più famosi e temuti contingenti partigiani, il 1° Battaglione "Mario", il più antico per data di fondazione e di attività, il più attivo per la lotta, si può dire quotidiana, contro i fascisti e contro i tedeschi.
Un gruppo di animosi, antifascisti, perseguitati politici e razziali, ufficiali e soldati, di ogni arma, ex prigionieri alleati slavi, si riunirono, a metà settembre 1943, sotto la guida di Mario (De Pangher) per costituire la banda, che dal suo esempio combattivo assunse il nome, e che conta al suo attivo dieci mesi di lotte, di sagrifici, di pericoli e di combattimenti, fino alla occupazione della Città, avvenuta un giorno avanti della entrata nel territorio delle Truppe Alleate.
