LETTURE
Anpi Civitanova Marche
“L’uomo è per natura gregario.
Ricerca più o meno consapevolmente la
Vicinanza non già del suo prossimo generico,
ma solo di chi condivide le sue convinzioni più
profonde (o la sua mancanza di tali condivisioni).
Primo Levi
Io so cosa vuol dire non tornare.
A traverso il filo spinato
Ho visto il sole scendere e morire;
ho sentito lacerarmi la carne
le parole del vecchio poeta:
“Possono i soli cadere e tornare:
a noi, quando la breve luce è spenta,
una notte infinita è da dormire”.
Primo Levi 7 febbraio 1946
Felice l’uomo che ha raggiunto il porto.
Che lascia dietro di sé mari e tempeste,
I cui sogni sono morti o mai nati,
E siede e beve all’osteria di Brema,
Presso al camino, ed ha buona pace.
Felice l’uomo come una fiamma spenta.
Felice l’uomo come sabbia d’estuario,
che ha deposto il carico e si è tersa la fronte
E riposa al margine de cammino.
Non teme, né spera né aspetta.
Ma guarda fisso il sole che tramonta.
Primo Levi 10 settembre 1964
Anpi Corridonia
Prefazione all’edizione scolastica di”La tregua”
Anpi Macerata
Arbeit macht frei
Lucrezia Boari
P. Levi, Se questo è un uomo, Einaudi, Torino 1981, pp. 142-144
Valerio Marconi lettura e commento al testo letto
Primo Levi, La Tregua
Martina Crucinelli
Arbeit macht frei
Andrea Coppari
Anpi Matelica
Bruno Bolognesi
“ARBEIT MACHT FREI”, TRIANGOLO ROSSO – ANED, NOVEMBRE 1959 insieme ad un brano tratto dalle conclusioni del libro DIARI DI UN DEPORTATO scritto da mio padre Balilla Bolognesi.
RECANATI: IL GIORNO DELLA MEMORIA STAFFETTE DI LETTURA DALL’ALBA AL TRAMONTO
Anpi Potenza Picena
Francesca Morbidoni