70° Liberazione Marche (25/02 – 26/02)
La lotta partigiana per la liberazione delle Marche
L'attività ed i combattimenti del 1° Battaglione "Mario"
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Iniziata dal nemico la propaganda per il lavoro obbligatorio e per la presentazione alle armi delle classi 1924-25 vasta fu la campagna partigiana intimidatoria. Perfino al Capoluogo comparvero dei manifesti di Mario e nelle campagne veniva bandito il verbo della Resistenza, apertamente.
Ma tutta questa attività non poteva passare inosservata ai tedeschi ed ai fascisti, che per giunta troppe volte vedevano tornare i loro automezzi con a bordo morti e feriti, o venivano a conoscenza del loro sequestro ad opera dei partigiani; e troppe volte, fascisti e tedeschi non ritornavano alle basi di partenza, 0 per scherno supremo, rimandati "nudi alla meta"; quante irruzioni nelle case fasciste e quante lezioni di rettitudine e di morale civile!!
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